di Gerardo Addari

(novembre 2003)

Il libro è stato presentato sabato 8 novembre nella sala consiliare del Comune di San Gavino. La presentazione è stata curata dall'Amministrazione comunale e inserita all'interno delle manifestazioni collaterali alla Mostra Regionale dello Zafferano.
"Questo libro - dice l'autore nella sua prefazione - nasce per motivi che vanno oltre la mera promozione della pregiata spezie. Sullo zafferano esiste già una notevole letteratura che investe numerosi ambiti di ricerca.
La prima affermazione lo zafferano la deve al suo particolare aroma che ha inebriato l'uomo fin dalla notte dei tempi, tanto che prima di entrare nella storia la droga è entrata nella mitologia e in numerose leggende.
Nessun libro sull'argomento potrà essere esaustivo, non foss'altro perché l'uomo andrà a scoprire sempre nuove applicazioni soprattutto nella inesauribile fantasia culinaria.
Il lavoro non pretende nient'altro che proporsi come contributo divulgativo del prezioso fiore e del suo ambiente, intendendo per ambiente il suo contesto ideale che noi - ci si perdoni un pizzico di orgoglio patriottico - individuiamo in San Gavino Monreale e nella sua gente. Riteniamo, infatti, che le condizioni pedologiche e climatiche, per quanto si possano configurare come prerequisiti fondamentali, a nulla sarebbero servite se disgiunte da un ambiente sociale che è riuscito a mantenere ostinatamente la tradizione di questa particolare coltivazione, pur con grande fatica e con una remunerazione spesso insoddisfacente. Lo stare insieme per sa mundadura (separazione degli stimmi dal fiore) era già una festa che faceva superare la fatica e talvolta la delusione per un raccolto povero.
Per quanto detto si giustifica il titolo che abbiamo voluto dare a questo lavoro: 'Sua maestà', che attribuisce regalità alla spezie e 'di San Gavino Monreale' a significare la genitura che conferisce esclusività ad uno zafferano di altissima qualità".
Il libro, stampato interamente a colori e impreziosito da una accurata veste editoriale, si articola in diverse parti ognuna contraddistinta un colore guida. La prima parte traccia un breve profilo della cittadina e quindi procede con: storia leggende e medicina; la coltivazione; i progetti; zafferano e società e si conclude con un capitolo dedicato allo zafferano in cucina in cui sono inserite 56 ricette.
Il libro di facile lettura si sfoglia con piacere anche per le numerose ottime fotografie che commentano efficacemente il testo.
Sara Addari